Il Museo Archeologico Nazionale di Luni e l’area archeologica circostante rappresentano il cuore della storia dell’antica città romana di Luna, uno dei siti più importanti del Levante ligure per dimensioni e rilevanza scientifica. La visita al museo offre un viaggio affascinante nel passato, attraverso i reperti rinvenuti nel sito, ma la vera attrazione resta l’imponente Anfiteatro Romano, simbolo della grandezza della colonia fondata dai Romani nel 177 a.C.
Un tempo affacciato sul mare, l’Anfiteatro di Luni doveva offrire agli spettatori una vista mozzafiato tra il blu del Tirreno e il bianco delle Alpi Apuane. Oggi, a causa delle trasformazioni geografiche dovute alle piene del fiume Magra, il mare si trova a circa due chilometri di distanza, ma i resti dell’anfiteatro continuano a evocare la grandiosità di un tempo.
Costruito per ospitare circa 7.000 spettatori, l’anfiteatro era il luogo di spettacoli con gladiatori e animali. Di forma ellittica, presenta un asse maggiore di 88,5 metri e un asse minore di 70,2 metri. L’intera struttura è stata realizzata in conglomerato cementizio, con elementi in pietra che rivestivano le volte delle scale e le porte principali, queste ultime ornate con blocchi di calcare grigio e ciottoli di arenaria.
Nonostante il tempo e le intemperie abbiano compromesso parte della struttura, si possono ancora distinguere le basi in muratura delle statue, la cavea, il portico su tre lati, il pulpitum e l’area della scena. Il rivestimento in marmo, caratteristico della città di Luni, un tempo rendeva l’anfiteatro un vero gioiello architettonico, riflettendo la luce lunare e richiamando l’importanza di questo materiale nella regione.
Situato all’interno dell’area archeologica, il Museo Archeologico Nazionale di Luni custodisce esclusivamente reperti provenienti dalla città romana. Il percorso museale permette di approfondire la vita quotidiana degli antichi abitanti di Luna, mostrando oggetti di uso comune, sculture, mosaici e ricostruzioni che aiutano a immaginare la magnificenza del sito originario.